Quali sono gli accessori utili per la realizzazione dello smalto semipermanente

Se vuoi scoprire quali sono gli accessori utili per la realizzazione dello smalto semipermanente, sei nel posto giusto. In questa guida ti spiegheremo con cura tutti gli strumenti da poter adoperare per la tua manicure. In questo modo non dovrai più recarti dall’estetista per farti le unghie, ma potrai ricorrere alla tua creatività per dare vita a unghie originali e colorate. Nei prossimi paragrafi ti illustreremo tutti gli strumenti da utilizzare per lavorare con cura le tue unghie e anche ti presenteremo anche gli accessori da poter applicare su di esse.

Semipermanente: cos’è

Lo smalto semipermanente è un particolare tipo di gel che si differenzia di molto dallo smalto tradizionale. Si tratta di prodotti da usare per avere le mani sempre pulite e in ordine e per non avere le unghie sbeccate subito dopo la prima applicazione dello smalto.

I prodotti tradizionali, infatti, sono quelli che si fanno asciugare all’aria e hanno una durata molto limitata nel tempo. Gli smalti semipermanenti invece vengono preferiti perché sono a lunga durata e possono restare perfetti e omogenei sulle unghie anche per circa 4 settimane. Tuttavia questa tipologia di smalto non si può asciugare all’aria, ma necessita di un apposito fornetto per unghie con una lampada in grado di fissare il colore sull’unghia e rendere le mani perfette.

Bisognerà orientarsi sempre su prodotti di qualità per evitare dei materiali dannosi. Ma se si sceglie di applicare uno smalto permanente bisogna avere in mente di tenerlo a lungo poiché non si può togliere nell’arco di pochi giorni e sostituirlo con un altro altrimenti l’unghia si rovinerà.

Lo smalto semipermanente ha molti vantaggi e ormai è un vero must. Si tratta di un prodotto fotodurente che include delle sostanze che, se esposte alle radiazioni ultraviolette, si solidifica e si indurisce garantendo una lunga durata sull’unghia.

Tra gli altri vantaggi bisogna precisare che si tratta di una tipologia di smalto che rende l’unghia molto resistente, resta lucido e non si sbecca mai.

Svantaggi dello smalto semipermanente

Lo smalto semipermanente ha però alcuni svantaggi che occorre riportare per un acquisto più consapevole. Questi prodotti infatti non risultano molto pratici nella rimozione.

Per togliere lo smalto dovremo infatti utilizzare molta cautela altrimenti rovineremo l’unghia naturale. Potremo effettuare questo passaggio in due modalità: con le mani o con una limetta.

In realtà la lima viene usata per la rimozione del semipermanente solo da personale qualificato per evitare dei danni troppo aggressivi che possano rovinare lo strato dell’unghia. Per rimuovere lo smalto si deve comunque usare uno strumento che si chiama lima grit. Per grit si intende lo strato abrasivo, più la lima è formata da grit e più è idonea per la rimozione.

Ma si potrà rimuovere lo smalto anche con dei solventi, ossia dei veri e propri remover che aiutano all’eliminazione dei residui. Bisognerà applicare il prodotto sull’unghia per qualche minuto e poi si toglierà da solo.

Un altro svantaggio potrebbe riguardare il tipo di asciugatura. Infatti per solidificare lo smalto, come abbiamo già specificato, si può usare solo un’apposita lampada per unghie. E quindi dovrete acquistare un fornetto per unghie con le radiazioni UV o con le luci a LED.

Come applicare lo smalto semipermanente

Per l’applicazione dello smalto semipermanente non bisogna rivolgersi per forza da un’estetista, si potrà anche farlo in casa. Infatti, stendere lo smalto semipermanente oggi è molto facile grazie ai vari accessori e strumenti adatti a questo prodotto. Basterà esporre le mani sotto alla lampada interna dei fornetti per unghie, e in breve tempo i fasci di luce uv colpiranno lo smalto polimerizzandolo in modo uniforme. Basteranno appena 30 secondi o 120 secondi per seccare lo smalto. Molti di questi prodotti sono formati anche da sostanze che servono a compattare la cheratina.

In linea generale per applicare lo smalto semipermanente dovrai prima lavare e disinfettare le mani, poi dovrai usare il leva cuticole in acciaio o il bastoncino per pulire bene la superficie dell’unghia. Con il grit dovrai poi arrotondare il bordo dell’unghia e omogeneizzarla con le altre. Con lo strumento buffer mattoncino potrai opacizzare l’unghia.

Il secondo passaggio, dopo aver preparato l’unghia, è quello del primo passaggio di smalto base che poi va lasciato evaporare. Poi bisogna applicare il primer non acido con un pennellino, in seguito potremo applicare lo smalto base su tutta l’unghia e mettere il dito sotto la lampada per fissarlo. Con questo prodotto non dovremo mai toccare la pelle. Poi dovremo stendere il primo strato di smalto semipermanente colorante, non dovremo mai toccare le cuticole. Questo strato dovrà sempre essere polimerizzato sotto la lampada. Potremo ripetere l’azione con un secondo strato di colorante e bisognerà sempre esporlo all’azione della lampada. Infine dovremo applicare l’ultimo strato di gel base per chiudere il lavoro e farlo solidificare sotto la luce uv.

Esistono però molti accessori utili alla realizzazione dello smalto semipermanente, scopriamo quali sono.

Accessori utili per realizzazione smalto semipermanente

Sono davvero molti gli accessori utili per la realizzazione dello smalto semipermanente. Si tratta di strumenti indispensabili per effettuare un lavoro perfetto da vero professionista.

Come abbiamo già anticipato, molto utili saranno le lime. In generale, in un kit accessori per smalto semipermanente potremo trovare due tipologie di line: una lima a grana spessa e una lima a grana sottile. La prima è la lima che serve a grattare via lo smalto e a rimuoverlo senza rovinare l’unghia sotto. Si tratta di una lima a 180 grit che servirà anche per la definizione della forma dell’unghia naturale. Poi potrai trovare un buffer mattoncino, ossia uno strumento che serve a preparare lo strato dell’unghia per l’adesione del gel base. Questo accessorio opacizza l’unghia naturale.

Poi troveremo un leva cuticole, o un bastoncino, che servirà a rimuovere e sollevare le cuticole, ossia le pellicine che si formano nella parte alta dell’unghia, quella attaccata al dito. Poi potremo trovare un deidratante ed un disinfettante per mani, ma anche un mediatore di adesione, ossia una sorta di primer per far attaccare meglio lo smalto. Infine, nel kit avremo bisogno dello smalto base, del colore semipermanente e dello smalto sigillante.

Molto utili saranno anche i cleaner e degli olii per le cuticole in varie profumazioni.

 

Classe 1993, giornalista pubblicista e amante della scrittura a tutto tondo. Collaboro con diversi siti di settore e con alcuni giornali locali. Sono laureata in lingue e letterature straniere e in editoria e giornalismo. Sono un’appassionata del benessere per la persona, della cosmetica e della salute. Amo scoprire sempre nuovi prodotti confortevoli per poterli raccontare. La mia parola d’ordine è Curiosità.

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